Chi è un Ricercatore/rice Industriale

Il Ricercatore Industriale operante nell’ambito delle attività d’impresa, ha il focus principale di trasformare i risultati di una ricerca applicata in innovazione, cioè un nuovo prodotto, o processo o servizio 

Il ruolo di ricercatore industriale è quello di svolgere compiti di alto contenuto tecnico e professionale, di supporto tecnico e/o amministrativo alle attività di ricerca e/o alla gestione dei progetti, secondo le disposizioni impartite dal responsabile tecnico-scientifico della struttura RSI, a seconda della natura del progetto. 

La caratteristica del ricercatore industriale è quella di operare in maniera interdisciplinare, ossia in grado di comprendere e gestire il rapporto con i “detentori disciplinari di conoscenza” (specialisti) in ragione del mutato scenario competitivo delle imprese.   

In un periodo dell’Economia della Conoscenza e dell’Esperienza come quello che stiamo vivendoil ricercatore industriale deve, accanto ad una solida base formativa di tipo tecnologico, essere in possesso anche delle cosiddette soft skills, indispensabili una nuova realtà guidata da principi di collaborazione tra saperi diversi, flessibilità, ubiquità e produttività.  

In generale, le caratteristiche di un ricercatore industriale RSI sono qui di seguito indicate: 

  1. Buona conoscenza di base in ambito tecnico-scientifico e ingegneristico.
  2. Autonomia nella ricerca di letteratura scientifica e brevettuale, nonché nella utilizzazione dei risultati nell’ambito del progetto (v. analisi dello “Stato dell’Arte). 
  3. Abilità di sintesi e pragmatismo nella gestione operativa dei progetti di ricerca e degli stakeholders, con particolare riferimento ai contesti co-finanziati da Enti terzi (MISE, MIUR, Regione, ecc.). 
  4. Capacità di definire e controllare in maniera pro-attiva gli obiettivi del progetto.  
  5. Capacità di identificare e qualificare le attività di Ricerca Industriale e di Sviluppo Sperimentale. 
  6. Sensibilità economica rispetto ai costi/benefici (verifica della validità delle attività di progeto e ri-taratura degli obiettivi). 
  7. Capacità di valutazione dei risultati ottenuti e della loro attendibilità a fronte di obiettivi fissati. 
  8. Capacità di produzione di reporting (v. deliverables) e di espressione (comunicazione) in lingua italiana e inglese. 
  9. Autonomia operativa decisionale. 
  10. Attitudine al lavoro di gruppo e alla comunicazione interpersonale.